Tramedautore 2015 – XV Festival internazionale del teatro d’autore

A Milano dal 21 al 26 luglio 2015 ‘Il Teatro delle Regioni’ e dal 11 al 20 settembre 2015 ‘La Cina e le sue grandi trasformazioni’.

Tramedautore: il festival internazionale della nuova drammaturgia, una delle più importanti vetrine per la scrittura teatrale contemporanea. La quindicesima edizione si svolge al Piccolo Teatro Grassi e al Chiostro Nina Vinchi. La prima sezione racconta l’Italia e la seconda la Cina.

Dal 21 al 26 luglio 6 spettacoli provenienti da Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Campania, Sicilia.

In apertura l’omaggio ad Annibale Ruccello con l’inedito “Il rione”, opera prima del maestro napoletano della scrittura d’invenzione linguistica (suoi capolavori Ferdinando e L’ereditiera) attraverso il lavoro di due napoletani dal curriculum internazionale: Gian Maria Cervo, che firma la riduzione drammaturgica, e Monica Nappo, che ne cura la regia.
Segue “Felici ma furlans-LIVE”, di Alessandro Di Pauli e Tommaso Pecile (22 luglio), esempio esilarante di ibridazione tra web tv e teatro.
Fra documento e cabaret si inserisce “Trovata una sega”, di e con Antonello Taurino (23 luglio), che ripercorre la famigerata vicenda dei falsi di Modigliani ritrovati nei fossi di Livorno. 
Antico mondo montanaro e nevrosi postmoderne vengono restituiti, grazie anche a un uso magistrale della lingua veneta, in "Piccolo mondo alpino" dei fratelli Marta e Diego Dalla Via (24 luglio), apprezzata realtà del teatro di ricerca; fisicità irruenta e dialetto arcano permeano invece "Liberata", del Teatro dell’Argine (25 luglio), gruppo emiliano romagnolo diretto da Nicola Bonazzi.
A chiudere, un omaggio a un altro maestro, Franco Scaldati, autore capace di riformulare la lingua palermitana in una matrice poetico-drammaturgica, con l’inedito "E' la terra un'unica finestra", proposto dal consolidato team del Teatro Garibaldi alla Kalsa guidato da Matteo Bavera e con Melino Imparato, storico interprete dell’autore siciliano. (R.B.)